
Tachiflutask 600mg/10mg Granulato 10 bustine
6,51€ Il prezzo originale era: 6,51€.1,95€Il prezzo attuale รจ: 1,95€.
Super Offerte

Reso in 14 gg

Assistenza qualificata

Spedizioni in 24/72h
Ogni bustina contiene: Principi attivi: paracetamolo 600 mg e fenilefrina cloridrato 10 mg (pari a fenilefrina 8,2 mg). Ogni bustina contiene sorbitolo (E 420) 42 mg, aspartame (E 951) 25 mg. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Eccipienti
Mannitolo (E 421), Xylitab 200 (xilitolo, carbossimetilcellulosa), aroma limone, sorbitolo (E 420) acido ascorbico, acido citrico, silice colloidale idrata, aspartame (E 951) saccarina sodica.
Indicazioni Terapeutiche
Trattamento a breve termine dei sintomi da raffreddore ed influenza, inclusi il dolore di entitร lieve/moderata e la febbre, quando associati a congestione nasale.
Controindicazioni/Effetti Indesiderati
– Bambini di etร inferiore ai 12 anni. – Ipersensibilitร ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti (elencati al paragrafo 6.1). – Pazienti che assumono beta-bloccanti. – Pazienti che assumono antidepressivi triciclici e quelli che assumono o hanno assunto nelle ultime 2 settimane inibitori delle monoamminoossidasi. – Pazienti con asma bronchiale, feocromocitoma, glaucoma ad angolo chiuso, o che assumono contemporaneamente altri medicinali simpatico mimetici (come decongestionanti, soppressori dellโappetito e psicostimolanti simili alle amfetamine). Pazienti affetti da insufficienza epatica o renale, diabete, ipertiroidismo, ipertensione e malattie cardiovascolari. – I prodotti a base di paracetamolo sono controindicati nei pazienti con manifesta insufficienza della glucosio-6-fosfato deidrogenasi ed in quelli affetti da grave anemia emolitica. – Grave insufficienza epatocellulare.
Posologia
Posologia Adulti e bambini al di sopra dei 12 anni: 1 bustina ogni 4-6 ore e fino ad un massimo di 3 bustine nelle 24 ore. Il medicinale non deve essere usato per piรน di 3 giorni consecutivi senza consultare il medico. Popolazione pediatrica Bambini al di sotto dei 12 anni: TACHIFLUTASK รจ controindicato nei bambini di etร inferiore ai 12 anni (vedere paragrafo 4.3). Modo di somministrazione Porre il granulato direttamente sulla lingua e deglutire. TACHIFLUTASK si dissolve con la saliva: questo ne consente lโimpiego senza acqua. Il contenuto della bustina puรฒ anche essere sciolto in un bicchiere di acqua calda (non bollente), mescolando con un cucchiaino. A piacere, diluire con acqua fredda per raffreddare e dolcificare. Una volta preparata, la soluzione ottenuta va bevuta entro pochi minuti.
Avvertenze
I pazienti devono essere avvisati di non prendere altri medicinali contenenti paracetamolo mentre assumono TACHIFLUTASK in quanto dosi elevate di paracetamolo possono causare reazioni avverse gravi. Evitare il consumo di alcool durante il trattamento con TACHIFLUTASK. Il pericolo di sovradosaggio รจ infatti maggiore nei pazienti con problemi epatici. Invitare il paziente a contattare il medico prima di associare warfarin o qualsiasi altro farmaco (vedere anche il paragrafo 4.5). ร sconsigliato l’uso del prodotto se il paziente e in trattamento con antiinfiammatori. Si consiglia cautela se il paracetamolo viene somministrato in concomitanza con flucloxacillina a causa dell’aumentato rischio di acidosi metabolica con gap anionico elevato (HAGMA), in particolare nei pazienti con grave compromissione renale, sepsi, malnutrizione e altre fonti di carenza di glutatione (ad es. alcolismo cronico), cosรฌ come in quelli che utilizzano le dosi massime giornaliere di paracetamolo. Si raccomanda un attento monitoraggio, inclusa la misurazione della 5-oxoprolina urinaria. Consultare il medico prima di usare il prodotto in pazienti con ingrossamento della ghiandola prostatica o malattie vascolari occlusive (ad es. sindrome di Raynaud). Non superare la dose consigliata e non somministrare per oltre 3 giorni consecutivi. TACHIFLUTASK contiene aspartame: tale sostanza puรฒ essere dannosa in soggetti affetti da fenilchetonuria. TACHIFLUTASK contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per compressa, cioรจ รจ essenzialmente senza sodio.
Interazioni
Paracetamolo L’effetto epatotossico del paracetamolo puรฒ essere potenziato dall’assunzione di altri farmaci attivi sul fegato come la zidovudina e lโisoniazide che possono produrre una inibizione del metabolismo del paracetamolo. La somministrazione di probenecid prima di paracetamolo diminuisce la clearance del paracetamolo e lโeliminazione urinaria del paracetamolo solfato e paracetamolo-glucuronide, e aumenta lโemivita del paracetamolo stesso. Usare con estrema cautela e sotto stretto controllo durante il trattamento cronico con farmaci che possono determinare lโinduzione delle monossigenasi epatiche o in caso di esposizione a sostanze che possono avere tale effetto (per esempio rifampicina, cimetidina, antiepilettici quali glutetimmide, fenobarbital, carbamazepina). Il paracetamolo aumenta l’emivita del cloramfenicolo. Il prodotto assunto in dosi elevate puรฒ potenziare l’effetto degli anticoagulanti cumarinici (warfarin). Metoclopramide e domperidone possono aumentare lโassorbimento del paracetamolo, mentre esso e ridotto o ritardato rispettivamente dalla colestiramina e dagli anticolinergici. Si deve prestare attenzione quando il paracetamolo รจ usato in concomitanza con flucloxacillina poichรฉ l’assunzione concomitante รจ stata associata ad acidosi metabolica con gap anionico elevato, specialmente nei pazienti con fattori di rischio (vedere paragrafo 4.4). Fenilefrina La fenilefrina puรฒ antagonizzare l’effetto dei farmaci beta-bloccanti ed antiipertensivi (inclusi debrisochina, guanetidina, reserpina e metildopa) e puรฒ potenziare l’azione degli inibitori delle monoaminoossidasi, (vedere paragrafo 4.3). Lโuso contemporaneo della fenilefrina con gli antidepressivi triciclici o le amine simpaticomimetiche puรฒ aumentare il rischio di effetti di tipo cardiovascolare. La fenilefrina puรฒ interagire con la digossina e con glicosidi cardiaci aumentando il rischio di aritmia o infarto, e con gli alcaloidi (ergotammina e metilsergide) aumentando il rischio di ergotismo. Interferenze con alcuni test di laboratorio La somministrazione di paracetamolo puรฒ interferire con la determinazione della uricemia (mediante il metodo dellโacido fosfotungstico) e con quella della glicemia (mediante il metodo della glucosio-ossidasi-perossidasi).
Effetti Indesiderati
Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati organizzati secondo la classificazione per Sistemi ed Organi MedDRA. La frequenza e cosi definita: molto comune (โฅ1/10), comune (da โฅ1/100 a <1/10), non comune (da โฅ1/1000 a <1/100), raro (da โฅ1/10.000 a <1/1000), molto raro (<1/10.000), non nota (la frequenza non puรฒ essere definita sulla base dei dati disponibili).
Classificazione per Sistemi ed Organi / | Frequenza | Effetto indesiderato |
Patologie del sistema emolinfopoietico | Rara | Agranulocitosiยน, leucopeniaยน, trombocitopeniaยน |
Non nota | Anemiaยน | |
Disturbi del sistema immunitario | Rara | Reazioni allergiche1,2, reazioni da ipersensibilitร 1,2, anafilassi1,2 |
Non nota | Shock anafilattico1,2 | |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | Comune | Anoressiaยฒ |
Disturbi psichiatrici | Molto rara | Insonniaยฒ, nervosismoยฒ, ansiaยฒ, irrequietezzaยฒ, confusioneยฒ, irritabilitร 22 |
Patologie del sistema nervoso | Molto rara | Tremoreยฒ, capogiroยฒ, cefaleaยฒ |
Patologie dellโocchio | Non nota | Midriasiยฒ, glaucoma acuto ad angolo chiusoยฒ |
Patologie cardiache | Rara | Tachicardiaยฒ, palpitazioniยฒ |
Patologie vascolari | Non nota | Ipertensioneยฒ |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | Rara | Broncospasmo1,2 |
Non nota | Edema della laringeยน | |
Patologie gastrointestinali | Comune | Nauseaยฒ, vomitoยฒ |
Non nota | Diarreaยน, patologia gastrointestinaleยน | |
Patologie epatobiliari | Rara | Funzione epatica anormaleยน |
Non nota | Patologia epaticaยน, epatiteยน | |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Rara | Eruzione cutanea1,2, angioedemaยฒ |
Non nota | Necrolisi tossica epidermicaยน, Sindrome di Steven Johnsonยน, eritema multiforme o polimorfoยน | |
Patologie renali e urinarie | Molto rara | Nefrite tubulointerstiziale (dopo uso prolungato del paracetamolo a dosi elevate)ยน |
Non nota | Insufficienza renale aggravataยน, ematuriaยน, anuriaยน ritenzione di urina |
ยน Effetti indesiderati associati al paracetamolo ยฒ Effetti indesiderati associati alla fenilefrina Sono stati segnalati casi molto rari di reazioni cutanee gravi. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo lโautorizzazione del medicinale รจ importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari รจ richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione allโindirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse .
Sovradosaggio
Paracetamolo Alle dosi consigliate, o anche nel caso in cui si dovesse assumere l’intera confezione, non dovrebbero comparire sintomi da sovradosaggio di paracetamolo. Tuttavia in caso di ingestione di dosi molto elevate di paracetamolo (superiori a 10 g), la complicanza piรน comunemente riscontrata รจ il danno epatico, che si manifesta in genere 12-48 ore dopo l’assunzione. Fattori di rischio โข Trattamento a lungo termine con carbamazepina, fenobarbitale, fenitoina, primidone, rifampicina, Erba di San Giovanni-iperico o altri farmaci induttori degli enzimi epatici; โข Consumo regolare di etanolo in quantitร superiori a quelle raccomandate; โข Deplezione di glutatione (ad es. disturbi dellโalimentazione, fibrosi cistica, infezione da HIV, inedia, cachessia). Sintomi I sintomi precoci del sovradosaggio da paracetamolo nelle prime 24 ore sono pallore, nausea, vomito, anoressia e dolore addominale. Possono verificarsi anomalie del metabolismo del glucosio e acidosi metabolica. Nellโavvelenamento grave, lโinsufficienza epatica puรฒ progredire in encefalopatia, emorragia, ipoglicemia, edema cerebrale e morte. Anche in assenza di grave danno epatico, possono svilupparsi insufficienza renale acuta con necrosi tubulare acuta, fortemente suggerita da dolore al fianco, ematuria e proteinuria, possono svilupparsi anche in assenza di grave danno epatico. Sono state riferite aritmie cardiache e pancreatite. Trattamento Nella gestione del sovradosaggio da paracetamolo รจ essenziale il trattamento immediato. Nonostante una mancanza di sintomi iniziali significativi, i pazienti devono essere indirizzati allโospedale urgentemente per immediata assistenza medica. I sintomi possono essere limitati a nausea o vomito e possono non riflettere la gravitร del sovradosaggio o il rischio di danno agli organi. La gestione deve essere in accordo con il trattamento stabilito dalle linee guida. Se il sovradosaggio รจ avvenuto entro 1 ora, deve essere preso in considerazione il trattamento con carbone attivo. La concentrazione plasmatica di paracetamolo deve essere misurata a 4 o piรน ore dopo lโingestione (le concentrazioni iniziali non sono affidabili). Il trattamento con N-acetilcisteina puรฒ essere usato fino a 24 ore dopo lโingestione di paracetamolo, tuttavia, lโeffetto massimo di protezione si ottiene fino ad 8 ore dopo lโingestione. Lโefficacia dellโantidoto declina bruscamente dopo questo periodo. Se necessario, al paziente deve essere somministrata N-acetilcisteina per via endovenosa, in linea con il regime di dose stabilito. Se il vomito non รจ un problema, la metionina orale puรฒ essere unโalternativa adatta nelle zone piรน remote, al di fuori dellโospedale. La gestione dei pazienti che presentano una disfunzione epatica grave oltre le 24 ore dallโingestione deve essere discussa con il Centro Nazionale Antiveleni o con lโunitร epatica. Fenilefrina Sintomi I sintomi da sovradosaggio causati dalla fenilefrina sono irritabilitร , cefalea e aumento della pressione arteriosa. Nei casi piรน gravi possono manifestarsi confusione, allucinazioni, convulsioni ed aritmie. Tuttavia, la quantitร necessaria a produrre una grave tossicitร da fenilefrina sarebbe maggiore di quella che produce correlata al paracetamolo. Trattamento Il trattamento deve essere clinicamente appropriato. Una grave ipertensione deve essere trattata con farmaci alfa bloccanti come la fentolamina.
Gravidanza ed Allattamento
Gravidanza Paracetamolo Una grande quantitร di dati sulle donne in gravidanza non indicano nรฉ tossicitร malformativa, nรฉ fetale/neonatale. Studi epidemiologici sullo sviluppo neurologico nei bambini esposti al paracetamolo in utero mostrano risultati non conclusivi. Se clinicamente necessario, il paracetamolo puรฒ essere usato durante la gravidanza, tuttavia dovrebbe essere usato alla dose efficace piรน bassa per il piรน breve tempo possibile e con la piรน bassa frequenza possibile. La somministrazione del preparato in gravidanza e nell’allattamento deve avvenire sotto il diretto controllo del medico. Fenilefrina I dati relativi allโuso della fenilefrina in gravidanza sono limitati. La vasocostrizione dei vasi uterini e la riduzione del flusso ematico a livello dellโutero associata allโuso di fenilefrina puรฒ dare luogo a ipossia fetale. Lโuso della fenilefrina in gravidanza deve essere evitato poichรฉ sono necessarie ulteriori informazioni. Allattamento Paracetamolo Il paracetamolo รจ escreto nel latte materno ma in quantitร clinicamente non significative. I dati disponibili pubblicati non controindicano il suo impiego durante lโallattamento. Fenilefrina Non sono disponibili dati relativi allโescrezione della fenilefrina nel latte materno nรฉ sono riportate informazioni relative agli effetti della fenilefrina sui bambini allattati con latte materno. In assenza di dati disponibili, lโuso della fenilefrina deve essere evitato durante lโallattamento. Fertilitร Non ci sono evidenze negli studi non-clinici che indicano effetti del paracetamolo sulla fertilitร maschile e femminile alle dosi comunemente usate in clinica. Non รจ stato studiato lโeffetto della fenilefrina sulla fertilitร maschile e femminile.